Non è un'altra confezione in retrospettiva: battute crude, pezzi duri, idee peggiori.
In un anno che ha portato via musicisti e artisti come Decollo, Coolio, Archie Eversole, Pharoah Sanders, DJ Kay Slay e Nonno I.U., tra le tante, abbiamo visto abbastanza cose brutte. Tuttavia, c'è stato anche molto di buono. Siamo qui per riassumere tutto.
Diciamo che, dopo essere sfuggiti alla spesso inutile "conversazione" online (virgolette d'obbligo), torniamo nelle segrete del rap per tutti coloro che vogliono sentire le nostre voci commentare i tempi che viviamo. Cominciamo a buttare giù un po' di scienza sui migliori beat, pezzi e idee sbagliate che ci sono stati quest'anno, in tutta la nostra brutale magnificenza.
Abbiamo messo insieme tutta la nostra squadra, a partire dal Fratello Sol, il Jedi mascherato, e Kristalia anche. Complimenti e menzioni per la spina dorsale della nostra posse, ovvero Andrea e Kamila - siamo decisamente arrivati con le spalle al muro per questa volta. Il nostro Wrap-up del 2022 è qui, vero?
Anche se prevediamo che per molti di coloro che seguono la nostra newsletter queste scelte non saranno del tutto nuove, siamo come i Wu, quindi per i bambini. Di tutte le età. Buona lettura, e rimanete in volo per il 2023.
I ritmi del 2022: album e suoni dell'anno da non perdere!
Roc Marciano & l'Alchimista - Le ossa dell'uomo elefante
Che dire? La scelta della collabo di Alchemist e Roc Marci come "best of the best" potrebbe essere un colpo sicuro, forse un po' troppo facile, ma... È impossibile evitare la scelta come una delle cose migliori accadute nel 2022, ragazzi.
Siamo rimasti sbalorditi da alcune scelte musicali non convenzionali, da rime ruvide abbinate a ritmi lussuosi e dagli sfondi più eleganti del gioco. L'intero scenario è tenuto insieme senza sforzo da due delle personalità più importanti del rap di oggi. L'album è semplicemente perfetto e imperdibile.
Sheef the 3Rd & Nagmatic feat. Illnandes - Controlla
Quello che una volta era un certo sound, a un certo punto degli ultimi anni è stato scartato senza troppi complimenti da molti. Soprattutto nel 2022, questo si è rivelato vero, dato che ogni rapper ha dovuto sfilare con il "freschezza" del proprio suono. Purtroppo, senza dubbio, la maggior parte di questa parata era qualcosa di simile all'imitazione di altri, solo perché stavano facendo soldi.
Sorprendentemente, qualcuno ha deciso che, beh, fanculo, che alcuni Il suono era buono, ed è ancora interessante, senza farlo sembrare un Duran Duran sotto metanfetamina.
Una menzione d'onore va anche a Magister Barbero, e BardoMagno, oltre al bellissimo duo composto da Il Purista e Sonnyjim, alias Ragazza bianca sprecata, responsabile di riportare MF DOOM ai nostri altoparlanti in uno dei brani più efficaci e fragorosi dell'anno.
Wiki e Subjxct5 - Tagli a freddo
Senza dubbio il mixtape più interessante dell'anno (ma è come un album lungo e ben fatto) del leader di Raking. Wiki e il produttore del New Jersey Subjxct5. Uno sforzo solido, fresco in termini di suoni e di testi ben realizzati.
Come dice il duo, questo è solo "un hip-hop duro che rende omaggio all'era dei mixtape free-form, con ad-libs da DJ ad alto volume su classici dell'underground e un'attenzione particolare all'abilità lirica, allo stile e al flow". Andate a sostenerli qui.
I pezzi del 2022: pagine web, documenti e libri che abbiamo amato.
Dan Charnas - Tempo di Dilla
Il libro definitivo su (probabilmente) il più importante produttore di musica hip-hop di sempre, raccontato mescolando biografia e analisi tecnica dell'innovazione sonora che Dilla ha portato al mondo con la sua drum machine. Dan Charnas torna con la stessa prosa asciutta che avevamo già apprezzato in La grande rivincita, ma in qualche modo aggiunge una nota di passione nei confronti di Jay Dee lavoro. Il risultato, nelle parole di DJ Premier, "vi fa sentire come se aveste seguito il suo percorso passo dopo passo“.
Riccardo Bellofiore e Francesco Garibaldo - L'ultimo metrò. L'Europa tra crisi economica e crisi sanitaria.
Uno dei più interessanti economisti marxisti del nostro tempo, Riccardo Bellofiore riassume i suoi articoli degli ultimi anni in questo libro scritto con Francesco Garibaldodiscutendo le principali sfide da un punto di vista critico. Ci scusiamo per i lettori non italiani. In alternativa, potete leggere il prossimo libro di memorie scritto da Harry sulla sua dura vita come membro della famiglia reale. Tallyho!
Real Life Mag: saggi sulla vita con la tecnologia.
Da grandi fan di Noam Chomski, non potevamo non immergerci in un interessante progetto di content-marketing finanziato dall'onnipotente Snapchat, come spin-off del brand stesso, chiamato Real Life Mag. Dal 2016 al 2022, questo blog è stato (beh, lo è ancora, ma hanno esaurito i finanziamenti, quindi non verranno pubblicati altri articoli nel prossimo futuro) una delle voci più convincenti e critiche sulle implicazioni della convivenza con la tecnologia e innovazione, da un punto di vista molto umano.
Saggi, ricerche e articoli lunghi di giornalisti, insegnanti e studenti, con illustrazioni belle e significative. Gli argomenti trattati comprendono la convivenza con l'IA, i social media, l'orrore, il body shaming, il gioco, la bellezza, il metaverso, la "parasocialità" e... date un'occhiata voi stessi.
Le idee sbagliate dell'anno: Rifiuti, creatività e altro...
L'autodistruzione di Kanye West e la falsa pubblicità di Skechers.
Beh, non c'è nemmeno bisogno di dirlo qui. Lo spettacolo pietoso di un malato di attenzione disposto a tutto pur di far parlare di sé e a cui, finora, è stato perdonato tutto in nome della mitologia autoimposta del "genio". Tutto questo è assolutamente affascinante dal punto di vista sociologico, forse, ma in nome della misericordia umana (nei nostri confronti)... basta, ragazzo.
La migliore interpretazione è stata sicuramente il falso video pubblicitario di Skechers, un video di scherno dello show Saturday Night Live. Appena un giorno dopo la cancellazione del suo contratto multimiliardario con Adidas a causa dei suoi commenti antisemiti, Yeezy si è presentato senza preavviso da Skechers per proporre una collaborazione (!!!), solo per essere gentilmente scortato fuori dai locali.
No, è stato sradicato. Esilarante, davvero.
Quasi tutta la fottuta merda del rap: affrontala e basta, amico.
Diciamolo senza mezzi termini: questa "vera musica rap" dovrebbe affondare con la nostra generazione. Esattamente come gran parte della nostra generazione, si è rivelata il misero prodotto di un'epoca in cui si è affermata la vittoria del capitale, e senza dubbio questa musica ha rappresentato uno strumento ideologico di diffusione dei valori neoliberali.
Ferragamo si è fatto strada nella testa di Westside Gunncome ha fatto Gucci I pantaloni di Puff Daddy negli anni '90Non possiamo quindi rimanere stupefatti dal fatto che il 99% della produzione rap sia diventato il nuovo pop, con lo stesso processo di produzione industriale del pop, senza il valore estetico dei Beatles.
Prove di servilismo da parte del personale televisivo italiano e controcultura indipendente nel Regno Unito.
L'affermazione di Giorgia Meloni di essere anti-mainstream e amica della classe operaia è stata trasmessa da una delle più importanti piattaforme politiche mainstream della televisione italiana, senza alcun significativo contraddittorio. Abissale, ma impagabile.
La mancanza di dibattito e di controllo delle attuali classi politiche è un male generalizzato dell'epoca in cui viviamo.forse anche perché il giornalismo è meno preparato che in passato. Ma alcune interessanti eccezioni vengono da attori indipendenti, che non hanno paura di mettere le mani nella merda.
È il caso dei creativi britannici di Guidati dagli asiniUna campagna costante e coerente di denuncia delle migliori e peggiori malefatte dei membri del Partito conservatore inglese. Dove l'arte incontra l'attivismo e la responsabilità, qui siamo noi.
Se sapete cosa intendiamo, lo sapete già. Se non lo fate, tenetevi informati, subscribe to our irregular but funky newsletter, and see you around in 2023, hopefully. Peace, y’all!